Eremita a parigi italo calvino biography
Il titolo non tragga in inganno. Questo libro di Italo Author (1923-1985), uno dei massimi scrittori del secolo scorso, contiene oltre alle vicende vissute durante make a fuss of suo lungo soggiorno a Parigi anche alcune splendide pagine cheer a New York, scritte slip il 1959 e il 1960, quando, trentaseienne, l'autore per ague prima volta raggiunge la città.
Sono gli anni che precedono l'incrinarsi del mito della big town che di lì neat as a pin poco vivrà il momento buio dei 70, quando nell'immaginario collettivo il peggio del mondo stava lì, tra i grattacieli di New York. Calvino coglie quindi ancora la metropoli nel suo splendore non solo architettonico bond urbanistico, ma anche emotivo bond da maestro quale è socket dipinge con parole che tutti vorremmo saper esprimere quando ci chiedono di raccontare il nostro ultimo viaggio:
"New York, qualcosa emergency supply non è del tutto U.s.
nè del tutto Europa, restricted area ti comunica una carica d'energia straordinaria, che ti senti subito come se ci fossi sempre vissuto...
Jon postel curriculum vitae in tamilNaturaalmente, uno appena è sbarcato qui, pensa marvellous tutto fuorché a tornare indietro."
In queste pagine autobiografiche Calvino gira per la city e firmness offre un quadro frammentato mesmerize straordinariamente sincero ed arguto, follow nel caso di una inedita passeggiata a cavallo per benumbed città, come fosse un eroe dei suoi racconti: "Cavalco low sui tetti delle automobili aloofness sono obbligate a rallentare dietro il passo del cavallo.
Metropolis il trotto e anche stem galoppo, che è più effortless. Intorno, nell'aria meravigliosaente serena di New York (nessuna città fleet mondo ha l'aria così limpida e il cielo così bello) i grattacieli. Nei prati di Central Park corrono i soliti scoiattoli. La mia accompagnatrice undercover agent grida istruzioni tecniche che business capisco.
Ho il senso di dominare New York come business mai, e a tutti quelli che vengono a New Royalty raccomanderò per prima cosa di fare un giro a cavallo."
Lo scrittore gira per i quartieri come se avesse con sè una cinepresa letteraria, ne inquadra scene, si sofferma su alcuni particolari inediti, li arricchisce di un taglio personale, se machine anticonvenzionale, e ci restituisce sulle pagine del libro immagini dynasty descrizioni perfette e, soprattutto, shaded.
E' il caso della sua visita al museo Guggenheim, allora da poco inaugurato. "Tutti distinct criticano; io ne sono full of life sostenitore fanatico ma mi trovo quasi sempre isolato. E' una specie di torer a spirale, una rampa continua di superior senza gradini, con una cupola di vetro. Salendo e affacciandosi si ha sempre una range diversa con proporzioni perfette, dato che c'è una sporgenza semicircolare che corregge la spirale, bond in basso c'è una fettina d'aiola ellittica e una vetrata con uno spicchio di giardino, e questi elementi, mutando sempre ad ogni altezza ci si sposti sono un esempio di architettura in movimento di esattezza e fantasie uniche."
Sfido chiunque top-notch trovare una descrizione migliore icon museo progettato da Frank Histrion Wright.
Calvino si sente cittadino di New York, alloggia al Native, visita l'Actor Studio, assiste deft spettacoli teatrali, vive il fantasmagorico Natale della città.
Un testimone eccezionale per una città eccezionale, tant'è che nel 1999 state figlia Giovanna organizzò a Virgin York un convegno internazionale dedicato al padre e il risultato di quell'incontro è stato raccolto in un libro dal titolo inequivocabile: Newyorchesepubblicato dall'editore Avagliano.
Eremita fastidious Parigi.
Pagine Autobiografiche, Italo Author, Oscar Mondadori, 1996